Enrico Cremonesi, la tavola vegan è solo un piacere

"Nessuna rinuncia, da quando mangio vegan la tavola è solo un piacere". Enrico Cremonesi, pianista-direttore d'orchestra ha legato il suo volto in tv a quello di Fiorello: da anni al pianoforte nelle riuscitissime trasmissioni dello showman siciliano, Cremonesi ha la musica nel sangue. In cantiere c'è un disco di un artista italiano in uscita il prossimo ottobre e naturalmente i programmi con Fiore. Musica a parte, da due anni la sua vita è cambiata grazie alla scelta vegana. Una svolta salutistica più che ideologica, dalla quale il musicista non vuole assolutamente fare marcia indietro.
- VEGANO PERCHE'?
Ho voluto sperimentare un'alimentazione senza ingredienti di origine animale e mi sono trovato subito benissimo. Ormai sono quasi due anni, direi che questa scelta mi ha cambiato la vita. In meglio naturalmente.
- CHE RAPPORTO HAI CON IL CIBO?
Sono sempre stato uno che tavola ci sta con piacere, e cambiando l'alimentazione il gusto non è venuto meno. Non mi manca quello che mangiavo prima, non ho alcuna tentazione di tornare indietro. Non vivo questa mia scelta come una rinuncia, mangio di stragusto. Diciamo che prima i miei gusti erano corrotti...
- DIFFICILE PER UN ARTISTA ESSERE VEGAN?
Trovare qualcosa che va bene da mangiare non è difficile, qualcuno che ti prepara un risotto c'è sempre. E anche in Italia sarà perché l'offerta è cresciuta, comunque anche non nei supermercati specializzati si sono 'svegliati'. Trovo anche gli hamburger di soia...
- COSA NON MANCA MAI NEL TUO FRIGO?Frutta, verdura e acqua. Ma anche i paté vegetali e poi il tofu. Adoro il seitan, e ultimamente ho scoperto anche il formaggio di riso. Io non sono un cuoco abile, ma spesso mi preparo anche i dolci da solo. E se non riesco riparo nel gelato di soia, ottima alternativa.
- LA CUCINA VEGAN PER MOLTI E' SINONIMO DI PIATTI TRISTI E POCO GUSTOSI...
Ci sono ancora diversi tabù da sfatare. C'è chi pensa che dietro ci siano chissà quali strane filosofie: è solo la voglia di perseguire una vita sana dal profondo. E uno step fondamentale è quello che mangiamo. Anche gli scettici si ricredono: ti guardano, vedono che stai bene, sei informa e quindi capiscono che la scelta è giusta. Ho diversi amici che hanno voluto provare a cambiare abitudini, e le risposte sono state positive. Le energie non mi mancano, la dieta è sempre varia e poi, visto il lavoro che faccio, con gli orari strani delle nostre giornate, adesso posso mangiare a qualsiasi orario. Anche cenare alle 4 del mattino: insomma mi sveglio che sono un fiore. Fidatevi: la scelta vegan è quella giusta. Non si rinuncia a nulla, si scopre solo.